FATTORI  DI  RISCHIO  PER  LA  SALUTE

Esiste una situazione di rischio per il mantenimento del proprio  stato di benessere   che pochi conoscono, ma del quale potrebbero soffrire in molti, definita  STRESS OSSIDATIVO. Questa situazione di stress non è da confondersi con  quella di stress nervoso ; si tratta di uno squilibrio biochimico dell’organismo umano e che può verificarsi   anche negli  animali.

Lo stress ossidativo è una condizione di rischio latente  per la salute degli organismi viventi perché, anche se non dà sintomi specifici evidenti, è in grado di innescare diverse patologie  causate dall'azione dannosa esercitata   su tutte le cellule dell’organismo dalla presenza di  grandi quantità di radicali liberi. Il danno si verifica   sia  a livello della   membrana  esterna delle    cellule che a livello dei diversi componenti strutturali che si trovano all’interno delle cellule stesse.

Ma cosa sono questi radicali liberi?

Il radicali liberi sono delle  molecole che hanno un elettrone “spaiato” ovvero non accoppiato ad un altro elettrone e che , per questo,  sono molto reattive; infatti tendono, per stabilizzarsi, ad unirsi tra loro oppure a "rubare" un elettrone alle molecole vicine. Le molecole  alle quali viene sottratto l’elettrone possono  così diventare, a loro volta,  radicali  liberi e così  si  può generare una pericolosa“reazione a catena “ difficile da controllare.

Fra i radicali liberi ce n’è uno, l’anione superossido che deriva dall’ossigeno  assimilato  regolarmente durante le respirazione  polmonare e che corrisponde all’incirca al 2% dell’ossigeno  “respirato” dalle cellule allo scopo  di  produrre energia, cosa che avviene con una  produzione secondaria,finale,di anidride carbonica e vapore acqueo. Questo radicale solitamente viene  neutralizzato dalla “barriera antiossidante” dell’organismo. Durante l’esercizio fisico  la quantità di anione superossido  prodotto aumenta anche di 5 volte ; tuttavia  un organismo ben allenato  sviluppa anche una maggiore barriera antiossidante.  C’è da dire, però, che  nell’attività fisica  effettuata  senza adeguata preparazione atletica  l’eccesso di  anione superossido e degli altri radicali liberi  che si sviluppano successivamente può  costituire un  serio pericolo per  l’organismo.

I radicali liberi, d’altra parte, vengono  anche  prodotti “naturalmente”  da alcune categorie di  globuli bianchi  del sangue quando  l’organismo  ne ha bisogno e,  sotto questo punto di vista,   svolgono importantissimi ruoli fisiologici, quali la difesa nei confronti dei batteri, la trasmissione dei segnali biochimici fra le cellule, il controllo della pressione arteriosa ecc    L’azione  continua sulle cellule  da parte dei radicali liberi, è, in ogni caso,  responsabile dell’invecchiamento  cellulare e quindi, complessivamente,  dell’invecchiamento dell’organismo umano.

Da questi   punti di vista possiamo dire che i radicali liberi sono, in definitiva,  dei  “compagni  di viaggio “ delle nostre cellule  e, quindi,  di tutta  la  nostra vita .

Ma un  loro eccesso nell’organismo porta ad un mal funzionamento delle nostre cellule e, di conseguenza, a lungo andare, può portare allo sviluppo di malattie importanti come l'aterosclerosi, l'ipertensione arteriosa, il morbo di Parkinson, il morbo di Alzheimer, il diabete...ecc… Esistono oltre un centinaio di malattie che comportano un eccesso di radicali liberi rispetto alle difese antiossidanti che l’organismo è in grado di mettere in campo.

La sovrabbondanza nell’organismo di radicali liberi può essere  causata da molteplici fattori come ad esempio,l’inquinamento ambientale, un cattivo stile di vita, l'assunzione di determinati farmaci, un'errata alimentazione, il fumo, l'alcool, le infiammazioni e le infezioni in atto nell’organismo e molto altro ancora.

Oggi  è  diventato possibile  prevenire certe malattie degenerative e/o croniche,  cercando di conoscere  in anticipo  la presenza di una eventuale  situazione di rischio e mettendo in atto delle misure   in grado  di contrastare l’eccesso di  radicali liberi.

Si, ma come???

Prima di tutto bisogna  assumere uno stile di vita  corretto : attività fisica moderata e  rinuncia a comportamenti ed ad abitudini di vita  che possono danneggiare la salute e il benessere alterando l’equilibrio ossidativo. Il fumo di sigaretta  è assolutamente da evitare !!!

Poi bisogna assumere un  tipo di alimentazione che consenta di assumere tutti i nutrienti con  proprietà antiossidanti di cui abbiamo bisogno.

Quest’ultimo  risultato si può ottenere assumendo quotidianamente degli alimenti che , anche per come vengono preparati, risultino, alla fine,  sufficientemente ricchi di  antiossidanti . Gli antiossidanti si trovano soprattutto nei frutti "viola" come l'uva, i mirtilli, i frutti di bosco in generale, la mangostana, le prugne... Anche molte verdure contengono degli  antiossidanti , come pure il vino rosso , ricco di polifenoli e di flavonoidi. Moltissime sono le  molecole  contenute negli alimenti che  hanno proprietà antiossidanti. Tanto per citarne qualcuna ricordiamo la Vitamina C  , la Vitamina E  e  il resvetrarolo ( un polifenolo ).

Ma siccome non sempre la frutta e la verdura che mangiamo  è di stagione e soprattutto non sempre è coltivata in modo “ naturale “ ( agricoltura biologica , biodinamica ecc..), il contenuto  di antiossidanti di questi alimenti non è più quello di una volta, ma è diminuito drasticamente in questi ultimi decenni ; cosicché è ormai diventato quasi  DOVEROSO, al giorno d’oggi,  inserire o aggiungere nella/alla nostra alimentazione degli integratori alimentari  particolarmente ricchi di antiossidanti  che ci permettano di riequilibrare efficacemente  i livelli di radicali liberi . del nostro organismo.

Ma  prima di ricorrere  all’ assunzione incontrollata di sostanze  dall’esterno, sarebbe bene   conoscere  esattamente  qual’é  lo stato del proprio BILANCIO OSSIDATIVO .

In tutta Italia esistono dei centri nei quali con pochi euro possono essere fatti questi accertamenti, attraverso il prelievo di un piccolo  campione  di sangue capillare dal polpastrello delle dita della mano; con   qualche  semplice  analisi  di laboratorio, che richiede solo  pochi  minuti, si potrà avere così un risultato chiaro sul livello del proprio stress ossidativo.

Ad Aosta il  Dott. Martino Cristoferi - Dottore in Chimica e specialista in biochimica e chimica clinica e la dott.ssa Mariateresa Caselli – Biologa ,Specializzata in Biochimica clinica ,  Nutrizionista -  sono in grado di  eseguire il test su di voi e sui vostri amici e parenti, previo appuntamento con  una semplice prenotazione telefonica. ( M. Cristoferi : 338/5488201  ;      M. Caselli  : 328/5674662 )

Questi professionisti operano presso  lo Studio di Nutrizione e Chimica Clinica    che si trova   in Aosta in via  Lucat 2 , al 5° piano .

La dott.ssa M. Caselli lavora anche presso altre strutture sanitarie di Aosta e di Verrès.